TECNOLOGIE

Sistema CRISPR/Cas

L’azienda utilizza il sistema CRISPR/Cas tra gli approcci di Editing Genomico. Rappresenta la più recente frontiera nella modificazione genetica, offrendo possibilità straordinarie che stanno aprendo la strada ad innumerevoli applicazioni, dall’indagine biologica alle modifiche immediate in molteplici settori, tra cui l’agricoltura.
Con il sistema è possibile letteralmente “riscrivere” la sequenza del DNA, al fine di produrre mutazioni indistinguibili da quelle che in natura generano la grande biodiversità che conosciamo, ma in modo rapido e guidato anziché casuale.


Tale tecnologia si avvale di un enzima, generalmente la nucleasi Cas9 che, opportunamente guidata, è in grado di tagliare il “DNA bersaglio” in un punto preciso. Il punto del taglio è determinato da una molecola di RNA che contiene una sequenza esattamente complementare alla sequenza del DNA che si vuole modificare.  Nel punto di taglio i meccanismi naturali di riparazione del DNA generano piccole inserzioni o delezioni di qualche base nucleotidica, oppure riscrivono alcune basi della sequenza del gene, modificando l’informazione genetica senza introduzione di DNA estraneo. 


Approfondimenti

Isolamento di protoplasti e rigenerazione di piante

L’azienda ha sviluppato le conoscenze e la tecnologia per isolare da calli embriogenici singole cellule somatiche di vite private di parete cellulare (protoplasti) e da queste rigenerare, attraverso embriogenesi somatica, intere piante

Il processo di rigenerazione di una pianta da protoplasto può essere diviso nelle seguenti fasi:

  • Prima divisione cellulare
  • Continue divisioni cellulari e formazione di micro- e macro-calli
  • Sviluppo di embrioni
  • Rigenerazione dell’intera pianta

Editing genomico DNA-free su protoplasti 

La nostra azienda applica il sistema CRISPR/Cas9 a protoplasti di vite di diverse cultivar per ottenere modificazioni genetiche altamente mirate ed efficaci. Da queste cellule viene rigenerata l’intera pianta editata, con protocolli definiti per ciascuna varietà.

È in corso la domanda di brevetto dal titolo: “Transfection of protoplasts from grapevine plants with the Cas9/gRNA complex and regeneration of relative edited grapevine plants”

Produzione di talee fruttifere di vite

Le grandi dimensioni delle piante di vite in pieno campo e la produzione di frutti soltanto una volta l’anno rappresentano rendere spesso difficile il disegno sperimentale per effettuare analisi fenologiche e funzionali in vite.

Per ovviare a questo problema, l’azienda ricorre all’utilizzo di talee fruttifere. Esse possono essere facilmente coltivate in camera di crescita in condizioni controllate e consentono la crescita della pianta e quindi la produzione dell’uva indipendentemente dalla stagionalità.